La scelta di candidarci al consiglio comunale di Partinico è una logica conseguenza dopo 5 anni di impegno politico nel nostro territorio in vertenze di ogni tipo: dall’ambiente ai beni comuni, dall’antimafia alla difesa di quei diritti di cui ancora possiamo vantarci, dai problemi del nostro paese ai referendum nazionali.

Io e Valentina Speciale saremo compagni d’avventura per via della doppia preferenza di genere che permetterà agli elettori di esprimere due voti nella stessa scheda per un uomo e una donna di una stessa lista. Ma ci candidiamo insieme a tanti altri amici e amiche del gruppo “Cambiamo Partinico”. E soprattutto lo facciamo col sostegno dei nostri compagni e delle nostre compagne, perché il nostro volto e la nostra voce saranno anche il loro volto e la loro voce.

Questo percorso ci vedrà insieme a tanti altri a sostegno della candidatura a sindaco dell’avv. Gianfranco Bonnì, un professionista di alto livello, un uomo di notevole cultura, un volto nuovo che ci dà la speranza di poter scompaginare e sovvertire quegli squallidi meccanismi e quei sistemi di potere che hanno contraddistinto il modus operandi di gran parte della politica partinicese fino ad oggi.

Considerato il livello di degrado in cui versa la nostra città, abbiamo avuto la lungimiranza di fare un passo a lato come partito politico per farne dieci in avanti a sostegno di un progetto più grande, certamente compatibile ma non perfettamente coincidente alla nostra identità: ognuno deve avere il coraggio di mettersi in gioco e, per farlo, deve essere disposto a far diventare una risorsa le diversità che possono esistere, senza far venire meno i propri ideali e i propri progetti (questi ultimi saranno al centro della nostra presenza nelle istituzioni).

Le nostre priorità sono abbastanza semplici e concretizzabili: vogliamo una Partinico pulita e decorosa (adesione alla “strategia rifiuti zero” per una raccolta differenziata a tappeto; pianificazione quotidiana dei servizi di gestione del verde e delle manutenzioni),vogliamo una Partinico trasparente e partecipata (dal bilancio sociale alla pubblicazione di tutti gli atti e i dati amministrativi, passando per la condivisione con i cittadini della gestione della cosa pubblica: consulte, consigli di quartiere, assemblee, referendum locali, etc), vogliamo una Partinico che valorizzi le nostre risorsefacendole divenire volani per lo sviluppo (dalle ville ai beni monumentali, dalle zone artigianali a quelle industriali), vogliamo una Partinico che dia strumenti di vita ed espressione ai giovani.

Abbiamo idee nuove, creatività e capacità di programmazione. Abbiamo tutta l’intenzione di stravolgere lo status quo! Vogliamo cambiare Partinico da cima a fondo per poter vivere in un paese semplicemente NORMALE!

Intendiamo la politica come servizio per la collettività e non per se stessi.

Chiediamo per questi motivi il vostro sostegno e il vostro appoggio!

#cambiamo Partinico!